La particolare pellicola di Paul Thomas Anderson, Il filo nascosto, non tratta solo le strane dinamiche dell’amore e la vita di un genio della sartoria, ma porta in scena anche un monumento del mondo delle auto d’epoca, la Bristol 405 Sedan, già vista nel mondo del cinema e che torna, in tutta la sua maestosità ed eleganza nel film d’autore del regista di Magnolia.
Il film non è sicuramente il migiore di Anderson, riesce comunque a difendersi bene e ad intrattenere lo spettatore con la sua complessa vicenda.
Per quanto riguarda l’auto del protagonista che vediamo in numerose scene si parla di una Bristol prodotta nel 1955 dalla Bristol Cars di Filton (Regno Unito).
Il motore dell’auto è un 2.0 litri a 6 cilindri, installato sulla parte anteriore, mentre la trazione è posteriore. La potenza del mezzo è di 105 CV, la velocità massima di 165 km/h.
Dopo le riprese del film, la splendida automobile che riesce a caratterizzare al massimo la personalità e il taglio di regia dell’opera, è stata venduta ad un collezionista privato dalla Car and Classic UK.
L’auto compare in alcune sequenze chiave de Il filo nascosto, e riesce a diventare protagonista scenica della pellicola caratterizzata da una grande ricerca autoriale, in particolar modo nella fotografia.