Dopo una grande ripresa, si interrompe la crescita del settore auto che aveva visto l’Italia rimettersi in piedi a partire dal 2014.
Il 2018 ha segnato così la quota di un milione e 910mila autovetture, il 3,1% in meno rispetto al 2017.
Il mercato ha visto un forte calo in particolar modo nel periodo di settembre, momento nel quale sono entrati in vigore le nuove norme per omologare i veicoli, indicate con la sigla WLTP.
Passaggio che ha danneggiato fortemente le vendite, oltre che la produzone industriale.
I produttori si aspettavano dei risultati simili a quelli del 2017, non è andata invece così e il settore auto in Italia ha visto circa 60mila unità vendute in meno rispetto allo scorso anno.
Inizia così la marcia indietro di uno dei settori più sensibili ai mutamenti economici.
Niente vieta però, che il settore auto possa brillare nel 2019, registrando magari una crescita ancora più convincente.
Un peccato e un possibile problema, dal momento che il settore auto occupa una enorme fetta di popolazione, ed è considerato una delle eccellenze italiane.
Staremo a vedere che cosa ci regalerà questo 2019, nella speranza che il mercato si riprenda rapidamente, magari stimolato dalla necessità di cambiare veicolo e di adeguarsi ai nuovi regolamenti.