La fine dei vecchi motori sembra ormai vicina. A confermarlo è la notizia di Hyundai Motor che sarebbe pronta a fermare lo sviluppo di futuri motori termici, abbandonando i dipartimenti di ricerca per questo settore.
Una notizia che non farà felici gli amanti delle auto alla vecchia maniera e dei motori sui quali si possono ancora mettere le mani senza essere un ingegnere informatico.
A quanto pare però, la corsa all’elettrico e le restrizioni decise dal lato politico per incentivare questa tecnologia, stanno spingendo sempre più aziende a dimenticare definitivamente i motori del passato.
Gli obiettivi di impatto ambientale rimangono dubbi. Non ci sono infatti risorse a sufficienza per gestire una svolta elettrica di questo genere e produrre abbastanza elettricità; le batterie elettriche inquinano e produrre un’auto elettrica inquina ancora di più. Fatto sta che sembra la discussione sia cessata da tempo e il treno dell’elettrico ormai partito.
Questo cambiamento, necessiterà una trasformazione totale dell’azienda, soprattutto se Hyundai vuole mantenere i posti di lavoro di chi fino ad oggi si occupava dei motori termici.
Anche dal lato produzione, per produrre auto elettriche servono pochissimi operai; altra problematica che si abbatterà sul mondo auto e su quello che lo circonda.
I programmi futuri del gruppo Hyundai Motor, saranno quindi totalmente incentrati sul motore elettrico e sul suo miglioramento. I motori elettrici attuali sono infatti una sorta di tecnologia primitiva che sarà rapidamente superata.
Altro problema da non trascurare. Acquistare auto elettriche oggi, significa comprare qualcosa che diventerà obsoleto in tempi record.
Il mondo delle auto comunque sta cambiando in modo radicale, e delle auto storiche che abbiamo conosciuto su queste pagine, resterà solo ciò che ha prodotto il passato, dedicato a professionisti e appassionati…
Si chiude praticamente una pagina di storia dell’auto, di fronte all’incognita del motore che verrà. L’elettrico infatti sembra una fase transitoria, almeno che non cambi l’approvvigionamento dell’energia.