20 April 2024

Magazine indipendente sui motori

Magazine indipendente sui motori

Il marcato auto continua nel suo lento declino.

Nessun crollo ma una lenta discesa che vede 152.800 immatricolazioni totali, rispetto alle 152.949 del luglio 2018.

Dato negativo più forte arriva invece nel trimestre che vede una discesa del -3,1%.

Crollo totale per i veicoli Diesel che precipitano con il -27,5%.

Salgono invece le ibride al 35,1%.

La scelta dei consumatori sembra spostarsi sempre di più verso i veicoli a benzina rispetto al Diesel.

Leggera crescita anche per le elettriche e ibride elettriche.

Una situazione strana che vede comunque una lenta discesa all’interno di un mercato particolarmente saturo e sempre più difficoltoso.

Parlando di grandi gruppi troviamo FCA che perde il 19,30%, Fiat (-24,47%) e Alfa Romeo (-55,82%).

Risultati eccellenti invece per Lancia che vive un periodo di qualità con un +24,78%.

In positivo Volkswagen con una crescita del 19,74%, assieme a PSA (+13,35%) e Renault (+4,86%).

Il mercato auto continua quindi a muovere cifre enormi registrando però una forte contrazione.

A incombere sul settore auto è anche la situazione climatica.

Le attuali criticità potrebbero infatti spingere i governi a bloccare la produzione e la vendita di determinati veicoli.

Allo stesso tempo, tra le misure che si ipotizzano negli ambienti scientifici c’è il vero e proprio calo delle automobili, situazione che porterebbe al crollo di un’industria che, nonostante le automatizzazioni, dà ancora lavoro a milioni di persone.

Per il momento assistiamo al lento declino di un gigante con valori che calano anno dopo anno e risalite davvero difficili.

Anche le auto elettriche sono sembrate più che altro una bolla, incapace di dare respiro a un settore ormai in discesa da tempo.

Interessante invece come, le aziende estere riescano ancora a crescere a differenza della realtà italiana forse bloccata anche dalla situazione economica generale, non critica ma comunque piuttosto stagnante di fronte ad acquisti importanti come un’auto.

A poco sono servite rateizzazioni e incentivi auto per rivitalizzare il settore.

Auto italiane , Auto straniere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scopri Le Auto Del Mese

Iscriviti alla nostra Newsletter


Letta la Privacy Policy presto il mio consenso a ricevere a mezzo email comunicazioni commerciali (relativi a servizi e prodotti forniti da terze parti) da parte di questo sito e di mio specifico interesse (Sezione 3.3 dell'informativa) (facoltativo).

Consento al trattamento dei dati per la comunicazione a terzi che li useranno per inviarmi loro proposte promozionali come precisato nell'informativa (Sezione 4.1 dell'informativa) (facoltativo).