La storia della Fiat è costellata da meravigliosi capolavori di produzione, possibili anche grazie ad una carriera longeva. Ma quali furono i migliori modelli prodotti dal periodo della rivoluzione sessantottina, fino a metà anni ’70?
In ordine di produzione, la prima da citare è senza dubbio la 850 Sport Coupé, che sostituì la semplice 850 Coupé, prodotta fino al 1968. Questa innovazione permise di diminuire la differenza prima notevole di prestazioni velocistiche tra la berlina e la coupé. Il motore sottoquadro tipo 100 GBC 000 con cilindrata maggiorata a 903cm³, la potenza aumentata ai 52 CV, taratura del carburatore, pneumatici radiali e molto altro, contribuirono al suo grande successo. Naturalmente le novità ci furono anche a livello estetico: frontale con fari gemellati e gruppi ottici sotto il paraurti con rostri gommati. Le modifiche più interessanti riguardarono la linea di cintura, in rialzo insieme alle ruote posteriori, e il padiglione più slanciato. Vennero venduti circa 200.000 esemplari, tanto che in Spagna uscì una versione praticamente identica su licenza dalla SEAT: la Seat 850 Sport Coupé.
In quegli anni uscì anche la 850 Spider, una vettura giovanile, economica e con prestazioni sopra la media, cui seguirà una versione lussuosa. Oltre ai vari modelli della super quotata fiat 500 uscirono anche, in successione, la 126, la 127, la 128, la 130, la 132, la 133 e la X1/9.
Dei modelli di 126, vengono ricordate la Prima Serie, la Personal, la Unificata e FSM, la 126 Bis, la 126 Cavalletta e varie, prodotte nel corso di tre decenni, fino al 2000. Per quanto riguarda la 127, venne prodotta come erede della 850, ormai considerata troppo vecchia nei primi anni ’70, e infatti presentò caratteristiche totalmente diverse: motore anteriore trasversale, trazione anteriore, pianale nuovo di zecca, sospensioni a 4 ruote indipendenti; della 850, si conservò solo il motore 100 a 4 cilindri con albero a camme laterale e distribuzione ad aste e bilancieri, della versione 850 Sport Coupé.
La 128 vide nascere molti modelli di successo, specialmente quello da Rally: a 2 porte, motore a 67 CV, cilindrata aumentata a 1290 cm³, interni curati e strumenti sportivi; non a caso, successivamente uscì il modello Coupé, rinominato ”128 Coupé 3P”, la versione totalmente sportiva. Molto interessanti, infine, la Fiat Campagnola, fuoristrada prodotto nelle versioni 1101 e 1107 (Nuova), e la 133, realizzata insieme alla SEAT, con meccanica e interni di una 850 ma con carrozzeria simile alla 126.