Oggi conosciamo la Bugatti come la casa produttrice dell’auto più veloce al mondo: la Veyron, che con i suoi 1001 CV è in grado di raggiungere i 406 km/h. Nel passato, però, la Bugatti è stata anche un’importante scuderia di auto da corsa. In particolare, vogliamo parlare dei modelli che più di tutti hanno segnato la storia della casa francese.
Si tratta della Type 51, la Type 53, la Type 54 e la Type 59, che sono auto da corsa prodotte tra il 1931 ed il 1936 appunto dai francesi della Bugatti.
A causa di una serie di problemi protrattisi nel tempo, questa famiglia non fu egualmente fortunata come le altre in termini di vittorie, ma per l’epoca queste auto erano capolavori dell’ingegneria.
La Type 51 fu la capostipite della nuova famiglia di vetture da corsa, fabbricata nel 1931. Fu la più fortunata di tale nuova famiglia, poiché riuscì a ottenere alcune importanti vittorie, come il Gran Premio di Francia, di Monaco, del Belgio e della Cecoslovacchia.
Fu costruita in tre versioni, tutte a 8 cilindri in linea, sovralimentate da compressore volumetrico. Le cilindrate erano di 1493, 1991 e 2262 cm³, con potenze massime di 130, 160 e 180 CV.
La Type 53 costruita nel 1932, in soli due esemplari, fu una vera e propria rivoluzione, poiché fu una delle prime autovetture da competizione dotate di trazione integrale.
Tra le altre modifiche va segnalato l’avantreno a ruote indipendenti, per la prima volta su una Bugatti. Fino a quel momento erano stati utilizzati unicamente assali rigidi. Le molle erano a balestra trasversale doppia.
La prima Type 54 fu realizzata nel 1931, le altre tra il 1932 ed il 1934.
Motoristicamente era identica alla Type 53, dalla quale si differenziava per il cambio a tre marce, per l’avantreno ad assale rigido e soprattutto per la trazione sulle sole ruote posteriori. Le prestazioni erano le stesse. Fu guidata in gara anche dall’italiano Achille Varzi.
La Type 59 rappresentò l’ultima evoluzione delle vetture da corsa utilizzate dalla Bugatti. La casa francese, infatti, non avrebbe più impiegato altre vetture sportive dopo di essa.
La Type 59 nacque nel 1933 e fu impiegata nelle corse fino al 1936. Sul telaio delle Type 53 e 54 fu montato l’8 cilindri da 3257 cm³ della Bugatti Type 57, ed elaborato fino ad ottenere 250 CV. Sebbene fosse dotata di una meccanica alquanto obsoleta rispetto alle concorrenti, la Type 59 riuscì comunque ad ottenere qualche vittoria, grazie alla grande abilità di Tazio Nuvolari, che guidò questa vettura per un certo periodo.